LA MIA VOCE


Monologo teatrale

Romanzo

Saggio

Racconto per bambini

Meditazione

Documentario

Performance letture poesie e musiche etniche con Ciro Buttari

Quando sperimentai per la prima volta lo studio della dizione, me ne innamorai immediatamente. Più che una barriera di difficile superamento, un passaggio inevitabile nel percorso dell’attore, a me apparve da subito “Musica”, un insieme di note che compongono la frase parlata, che portano emozione a chi l’ascolta.
Così mi impegnai con costanza e amore per correggere accenti e far mie le regole della dizione.
Leggere ad alta voce il testo di un romanzo, una poesia, un racconto per bambini è oggi per me una tra le attività più affascinanti: dosare gli ingredienti per dare espressione e incisività a ciò che si legge creando magia, incantando l’uditorio per trascinarlo nel mondo che si sta narrando.
La voce è molto potente: con i suoi colori e le vibrazioni spesso parla all’inconscio ed emoziona, indipendentemente dai contenuti.
Oltre a coltivare la voce dal punto di vista tecnico, frequentando corsi di formazione teatrale, doppiaggio, lettura ad alta voce da maestri attori e poeti, negli anni ho acquisito più consapevolezza della mia interiorità. E la mia voce, accompagnandomi in questo percorso di conoscenza, si è arricchita di sfumature e colori.
È bello leggere ad alta voce. Ascoltare è meraviglioso.

Talvolta ascolto le voci senza farmi distrarre dalle parole che contengono. È allora che ascolto le anime. Ciascuna ha la propria vibrazione. Alcune emettono solo note stonate: bisognerebbe che un Dio tendesse le loro corde, come un cieco accorda un pianoforte.
Christian Bobin, “Resuscitare”